di: Celine Camoin | 22 Ottobre 2025
L’Unione Africana (Ua) mira a rafforzare la cooperazione con le aziende turche nella lavorazione dei minerali africani e nello sviluppo di progetti di energia rinnovabile. Lo ha detto uno dei massimi funzionari dell’Unione, Francisca Tatchouop Belobe, commissaria dell’Ua per lo sviluppo economico, il commercio, il turismo, l’industria e l’industria mineraria, in un’intervista all’agenzia turca Anadolu, a margine del Forum Economico e Commerciale Turchia-Africa, tenutosi a Istanbul il 16 e 17 ottobre.
Belobe ha affermato che l’Ua è particolarmente interessata a collaborare con le aziende turche nella “lavorazione a valore aggiunto, sia dei nostri minerali che di altri prodotti industriali che il continente produce (…) La Turchia è un partner importante per noi in Africa”.
L’Africa, ha affermato la commissaria, ha “un potenziale di crescita in diversi settori”, tra cui quello minerario, agricolo ed energetico. Gli investimenti turchi in tutto il continente hanno raggiunto circa 40,7 miliardi di dollari nel 2025, e Belobe ha affermato che c’è “una grande opportunità per raggiungere cifre più elevate”. “Per promuovere l’industrializzazione, abbiamo bisogno di maggiori fonti energetiche”, ha affermato. “Impegnarsi in attività di produzione di energia non può che essere vantaggioso, sviluppando al contempo i servizi di qualità per i clienti che sono altrettanto richiesti”, ha poi affermato.
Per quanto riguarda i finanziamenti, Belobe ha affermato che l’Unione Africana sta collaborando con partner in tutto il mondo, tra cui la Turchia, per migliorare l’accesso ai finanziamenti per lo sviluppo.
Anadolu ricorda che la Turchia ha puntato ad approfondire i legami con il continente due decenni fa, dichiarando il 2005 “Anno dell’Africa”. Nello stesso anno, il Paese ottenne lo status di osservatore presso l’Unione Africana e, appena tre anni dopo, l’Ua nominò la Turchia “partner strategico”. L’iniziativa si è evoluta nella Politica di Partenariato Africano nel 2013, ampliando la cooperazione in materia di commercio, infrastrutture, energia e istruzione.
Oggi, la Turchia ha 44 ambasciate in tutta l’Africa e ha firmato numerosi accordi commerciali, di investimento e fiscali con i Paesi africani. Sostiene di essere guidata da un approccio “win-win”.
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