di: Andrea Spinelli Barrile | 3 Dicembre 2025
Le istituzioni statali africane gestiscono attualmente un patrimonio record di 1.000 miliardi di dollari. Lo rivela un rapporto mensile di GlobalSwf, istituto di monitoraggio dei fondi sovrani, citato da Reuters.
Le attività gestite dai fondi pensione pubblici, dalle banche centrali e dai fondi sovrani sono aumentate, poiché il continente si sta sempre più rivolgendo verso l’interno per gli investimenti a causa dei tagli ai finanziamenti agevolati e agli aiuti: “Le istituzioni africane hanno raggiunto il massimo storico, con circa 1.000 miliardi di dollari di masse gestite. La maggior parte di esse è progettata per catalizzare gli investimenti diretti esteri in Africa”.
La maggior parte di queste risorse sono gestite da fondi pensione e banche centrali, ma l’Africa sta anche assistendo a una rapida crescita del numero di fondi sovrani che investono beni statali. Secondo GlobalSwf, solo quest’anno sono stati lanciati cinque nuovi fondi sovrani, tra cui Bswf in Botswana, Fis-Rdc nella Repubblica democratica del Congo, Eswf in Eswatini, Kswf in Kenya e Oswf nello stato di Oyo in Nigeria. La Libyan investment authority, con 68 miliardi di dollari di asset in gestione, è il più grande tra i circa 33 fondi sovrani africani.
Tuttavia, secondo i dati GlobalSwf, i fondi nell’Africa subsahariana gestiscono solo l’1% dei 14,3 trilioni di dollari di asset detenuti a livello globale dai fondi sovrani.
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