Petrolio e gas: l’Africa fa squadra sulle regole

di: Céline Dominique Nadler | 29 Settembre 2025

Sedici enti di regolamentazione del petrolio in Africa, guidati dalla Nigeria, hanno lanciato l’African Petroleum Regulators Forum (Afriperf) per unificare le normative del settore petrolifero in tutta l’Africa, con l’obiettivo di attrarre investimenti vitali nel settore energetico in rapida crescita della regione. La firma della carta ha avuto luogo ad Accra a margine dell’Africa Oil Week ed è stata presieduta dal presidente della Nigerian Upstream Petroleum Regulatory Commission, Gbenga Komolafe.

Gli enti regolatori di otto Paesi – Gambia, Ghana, Guinea, Madagascar, Nigeria, Somalia, Sudan e Togo – hanno formalmente approvato la carta, mentre gli altri hanno espresso il loro sostegno, subordinatamente al completamento delle consultazioni nazionali.

“Dal nostro annuncio iniziale all’ottavo Saipec (Sub Saharan Africa International Petroleum Exhibition and Conference, NdR), alla nostra inaugurazione durante l’evento Nog Energy Week 2024 e all’attenta stesura della Carta Afriperf, ogni traguardo ci ha avvicinato a questo giorno storico. Attivando il nostro Comitato esecutivo, il Comitato tecnico e la Segreteria, stiamo definendo i pilastri funzionali che faranno progredire Afriperf, garantendo che la nostra visione condivisa si traduca in risultati misurabili con tempi definiti e responsabilità”, si è rallegrato Komolafe.

La missione dell’Afriperf è quella di stabilire lo standard di eccellenza normativa nel continente, promuovendo la cooperazione, migliorando la trasparenza e affrontando le sfide transfrontaliere quali il commercio del gas, le emissioni e la digitalizzazione. Il forum sarà guidato da un comitato esecutivo composto dai responsabili delle autorità di regolamentazione, con il supporto di un comitato tecnico di esperti e di una segreteria che ruoterà tra i Paesi membri. Nei prossimi mesi, l’Afriperf terrà delle elezioni per nominare il suo presidente e decidere la sede centrale.

Questa iniziativa rientra in un più ampio sforzo da parte dei Paesi africani per allineare la propria governance energetica alle migliori pratiche internazionali e per affermare un ruolo più influente nella politica energetica globale, ha riferito Reuters.

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