di: Andrea Spinelli Barrile | 14 Ottobre 2025
Il commercio agricolo russo con i Paesi africani è aumentato del 43% su base annua nel 2025. Lo ha detto Ivan Ponomarev, direttore del Dipartimento per la cooperazione internazionale e lo sviluppo delle esportazioni agricole del ministero dell’Agricoltura russo, in occasione della fiera agricola “Autunno d’oro”, svoltasi nei giorni scorsi.
“Stiamo sviluppando attivamente la cooperazione con i Paesi del continente, compresi quelli dell’Africa occidentale. Nel complesso, osservando le dinamiche, vediamo che il nostro fatturato commerciale agricolo è aumentato del 43% nel 2025. Si tratta di un buon ritmo rispetto allo scorso anno”, ha detto Ponomarev durante una sessione di lavoro dedicata alla cooperazione tra Russia e paesi dell’Africa occidentale: il volume totale degli scambi commerciali di prodotti alimentari e agricoli tra la Russia e i Paesi africani supera i 10 miliardi di dollari, di cui circa 7 miliardi di dollari sono rappresentati dalle esportazioni russe.
“Vediamo il genuino interesse dei nostri partner nel rafforzare le relazioni con la Russia. Il continente africano è attualmente un centro di crescita demografica ed economica. L’Africa ospita oltre 1,5 miliardi di persone e la popolazione continua a crescere. Ciò richiede adeguate scorte alimentari. E, naturalmente, ciò pone ulteriori responsabilità sui governi dei Paesi africani e dei partner, inclusa la Russia”.
Ponomarev ha detto anche che la Russia possiede una notevole esperienza e competenza nel settore agricolo ed è disposta a condividere con i suoi partner africani le tecnologie e le pratiche necessarie per lo sviluppo sostenibile del settore: secondo lui tuttavia, le sanzioni occidentali rimangono un fattore che ostacola lo sviluppo delle relazioni commerciali, principalmente a causa delle restrizioni sui pagamenti e sulle transazioni. “La nostra posizione condivisa è una partnership paritaria basata su una cooperazione reciprocamente vantaggiosa, non sulla promozione di particolari tecnologie o istituzioni”.
Intervenendo al Forum, il viceministro dell’Agricoltura russo Andrei Razin ha detto che “se i nostri colleghi africani sono interessati alla nostra esperienza, se volete garantire la vostra sicurezza alimentare, siamo naturalmente pronti a condividere le nostre conoscenze e le nostre pratiche. Crediamo che l’Africa abbia un potenziale enorme in questo senso”. Il viceministro russo ha anche detto che
la Russia è un partner affidabile, in grado di garantire la qualità e il volume delle forniture, ed è aperta a una cooperazione reciprocamente vantaggiosa: “Siamo naturalmente pronti a collaborare anche con il continente africano, sia fornendo i nostri prodotti sia acquistando dall’Africa determinati articoli di interesse. Tra questi, caffè, tè, fiori, frutta e molti altri prodotti che possono trovare un consumatore nel nostro mercato piuttosto ampio”.
A margine del forum agricolo russo, la Banca dell’agricoltura della Nigeria ha firmato un accordo di cooperazione con il Centro nazionale russo per i cereali Lukyanenko, per la collaborazione nel campo della selezione delle colture agricole e della produzione di sementi.
La fiera “Autunno d’oro” è la più grande fiera agricola annuale della Russia, organizzata dal ministero dell’Agricoltura russo per celebrare la Giornata dei lavoratori agricoli.
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