di: Valentina Milani | 5 Dicembre 2025
La Namibia ha registrato più di 1,25 milioni di arrivi turistici nel 2024, con un incremento del 45,5% rispetto all’anno precedente. Lo ha dichiarato la ministra dell’Ambiente, delle foreste e del turismo Indileni Daniel, presentando a Windhoek il Tourist Statistical Report 2024. Le presenze hanno raggiunto quota 1.257.093, pari al 79% dei livelli pre-pandemici del 2019.
Secondo la ministra, i dati confermano la capacità di resilienza del settore turistico e la sua progressiva ripresa dagli shock esterni degli ultimi anni. Il Sudafrica si conferma il principale mercato di origine, rappresentando il 38,5% degli arrivi, seguito da Angola, Botswana, Zambia e Zimbabwe. Tra i mercati extra-africani, la Germania resta al primo posto, seguita da Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Paesi Bassi. Il mercato asiatico ha raggiunto l’1,7% del totale, in crescita dallo 0,6% del 2021.
Il turismo per vacanza e tempo libero rappresenta il 47,5% delle visite, mentre il 15,8% dei turisti è arrivato nel Paese per motivi di lavoro. Daniel ha inoltre annunciato che il ministero sta finalizzando il National Tourism Spatial Development Master Plan, un quadro strategico pensato per orientare uno sviluppo turistico sostenibile e inclusivo, rafforzando la competitività internazionale della Namibia. Tra le priorità figurano anche l’espansione del marketing digitale e il sostegno al turismo interno per favorire i flussi durante tutto l’anno.
Il turismo rimane uno dei pilastri economici del Paese, noto per i suoi paesaggi desertici, la fauna selvatica e un modello di conservazione riconosciuto a livello internazionale.
© Riproduzione riservata
