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Ciad: intesa negli Emirati per un piano di sviluppo da 20 miliardi

di: Celine Camoin | 12 Novembre 2025

C’è entusiasmo per i risultati concreti raggiunti al termine dei lavori della tavola rotonda degli investitori e partner del Ciad, sul nuovo piano di sviluppo nazionale presentato ad Abu Dhabi: 16,4 miliardi di dollari mobilitati da partner tecnici e finanziari e 4,1 miliardi di dollari provenienti da 40 accordi e memorandum d’intesa firmati con investitori privati, principalmente internazionali.

Il presidente della Repubblica, Mahamat Idriss Deby Itno, ha espresso la sua soddisfazione e gratitudine in una dichiarazione pubblicata sui suoi account social in seguito al lancio ufficiale del piano “Chad Connection 2030”.

Il capo dello Stato ha elogiato “l’impegno esemplare del popolo ciadiano e di tutti gli amici del Ciad”, che hanno contribuito al successo di questo incontro internazionale, organizzato in condizioni ottimali per la partecipazione e l’organizzazione.

Gli impegni presi portano il finanziamento totale garantito nel primo anno del piano quinquennale a 20,5 miliardi di dollari, avvicinando il Ciad al suo obiettivo complessivo di 30 miliardi di dollari fissato nell’ambito del Piano, sottolinea Alwihda Info.

Nel suo messaggio, Deby ha espresso la sua profonda gratitudine allo Sceicco Mohamed bin Zayed Al Nahyan, presidente degli Emirati Arabi Uniti, Paese ospitante e co-organizzatore dell’evento, per la sua ospitalità e il costante sostegno del suo governo. Ha inoltre espresso la sua gratitudine ai leader africani presenti, in particolare Faure Gnassingbe, presidente del Consiglio dei ministri del Togo; Ali Lamine Zeine, primo ministro del Niger, in rappresentanza del presidente Abdourahamane Tiani; e Wale Edun, ministro dell’Economia e delle Finanze della Nigeria, in rappresentanza del presidente Bola Ahmed Tinubu.

Il capo dello Stato ha sottolineato la necessità di perseguire riforme strutturali, in particolare quelle volte a ridurre la burocrazia e a migliorare significativamente il clima imprenditoriale. Secondo lui, queste riforme sono essenziali per attrarre investitori in modo sostenibile e trasformare gli impegni finanziari in progetti concreti per lo sviluppo del Paese.

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