di: Stefano Samo | 4 Novembre 2025
Orange Tunisie e Medusa Submarine Cable System hanno annunciato la posa a Biserta, in Tunisia, del cavo sottomarino Medusa, un’infrastruttura strategica che collegherà 13 Paesi del Nord Africa, dell’Europa meridionale e del Medio Oriente. Lungo più di 8.000 km, il sistema Medusa è la più grande rete in fibra ottica sottomarina del Mediterraneo, che collegherà direttamente la Tunisia a Marsiglia, dove il cavo è arrivato l’8 ottobre.
Secondo quanto precisato dal quotidiano La Presse Tunisie, la tratta tunisina di Medusa è lunga 1.040 km e offrirà a Orange Tunisie una capacità massima di 24 Tbps. L’operatore sarà proprietario e gestore della stazione di atterraggio di Biserta, comprese tutte le infrastrutture tecniche associate, rafforzando così il ruolo della Tunisia come hub digitale strategico nel Mediterraneo. Sostenuto dall’Unione Europea, attraverso il Meccanismo per Collegare l’Europa (Mce-Digitale), e dalla Banca europea per gli investimenti, nell’ambito della strategia Global Gateway, il progetto Medusa mira a rafforzare l’infrastruttura digitale che collega Europa e Africa.
L’ambasciatore dell’Unione Europea in Tunisia, Giuseppe Perrone, ha partecipato alla cerimonia che si è tenuta a Biserta per la posa del cavo, al fianco dell’amministratore delegato di Orange Tunisie, Stephane Varret, dell’ambasciatore della Francia, Anne Gueguen, dell’ambasciatore della Spagna, Francisco Javier Puig Saura, dell’Amministratore delegato di Medusa, Norman Albi, e di altri rappresentanti istituzionali, di partner industriali ed enti locali. “Attraverso l’iniziativa Global Gateway, l’Ue sostiene la creazione di ponti digitali concreti tra i nostri continenti – ha detto Perrone – Medusa simboleggia questo moderno partenariato euro-africano, basato sulla connettività, l’innovazione e i valori condivisi dello sviluppo sostenibile”.
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