di: Enrico Casale | 4 Novembre 2025
la Banca mondiale, rappresentata dal direttore strategico Vickram Cuttaree, ha invitato gli Stati africani a “instituzionalizzare” le reti ferroviarie per garantire la sostenibilità dei finanziamenti a lungo termine per i progetti infrastrutturali del continente. Cuttaree ha parlato in un panel dal titolo “Regional Corridors and Africa’s Integration Agenda: Accelerating Connectivity, Competitiveness and Trade”, nell’ambito del III Summit on Infrastructure Financing in Africa che si svolge a Luanda.
Secondo il portavoce della Banca mondiale, molto spesso gli impegni presi vengono messi in crisi da cambiamenti di governo che alterano la volontà politica e interrompono la continuità nell’attuazione. Per questo motivo, ha detto, è essenziale creare strutture istituzionali robuste che garantiscano coerenza delle politiche pubbliche anche al cambiare dei cicli politici.
Ha aggiunto che i governi africani devono stabilire priorità chiare negli investimenti infrastrutturali — non tutte le opere possono essere finanziate contemporaneamente — indicando come settori prioritari i trasporti ferroviari, la sicurezza alimentare e l’energia.
L’evento mira inoltre a catalizzare nuovi fondi internazionali e ad armonizzare gli investimenti con i principali piani di sviluppo nazionali e regionali, con una stima di mobilitazione fino a 160 miliardi di dollari per i progetti prioritari in tutto il continente.
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