di: Celine Camoin | 21 Ottobre 2025
La realizzazione di tre impianti di dissalazione dell’acqua di mare è stata approvata ieri in consiglio dei ministri ad Algeri. Con una capacità produttiva giornaliera di 300.000 metri cubi di acqua potabile ciascuno, gli impianti sorgeranno a Chlef, Mostaganem e Tlemcen. L’ubicazione dei tre impianti rimanenti sarà determinata nelle prossime riunioni del consiglio dei ministri, indica un comunicato stampa.
Il presidente della Repubblica, Abdelmajid Tebboune, ha messo in guardia dagli effetti della siccità, ordinando lo “sviluppo di rigorosi studi scientifici che tengano conto delle medie e dei dati effettivi sul consumo di acqua potabile, considerando al contempo le caratteristiche specifiche di ciascuna regione in termini di precipitazioni”. “Si tratta di studi precisi e lungimiranti che evitino allo Stato potenziali disastri ambientali, in particolare l’esaurimento delle falde acquifere, che metterebbe a repentaglio la sicurezza idrica”, ha insistito.
Il presidente della Repubblica ha inoltre sottolineato “l’imperativo di affrontare immediatamente tutte le fonti di perdite d’acqua, che stanno causando perdite considerevoli nella riserva nazionale di acqua potabile, incidendo così sulla distribuzione di questa risorsa vitale”, fa sapere l’agenzia Aps.
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