di: Andrea Spinelli Barrile | 22 Ottobre 2025
La compagnia logistica emiratina Dp world ha annunciato il lancio di una nuova rotta marittima strategica che collega il porto di Jebel Ali, negli Emirati Arabi Uniti, con il porto di Berbera in Somaliland, territorio autoproclamatosi indipendente dalla Repubblica federale della Somalia. Il nuovo servizio, operativo ogni nove giorni, potenzia la rete globale di Dp world e rafforza la posizione di Berbera come importante punto di accesso marittimo e hub logistico in Africa orientale.
In effetti, il servizio Jebel Ali-Berbera rafforzerà i legami commerciali tra Golfo e Africa orientale, offrendo una rotta marittima più veloce verso il Somaliland, con fermate programmate ad Aden, in Yemen, e a Gibuti. Il servizio offre ulteriori collegamenti con le principali città portuali, favorendo un maggiore accesso ai mercati del Corno d’Africa: da Berbera, le merci possono proseguire verso mercati interni senza sbocco sul mare, come l’Etiopia, offrendo un’alternativa alle tradizionali catene logistiche che si basano sul solo porto di Gibuti e sui trasporti terrestri a lungo raggio.
Inoltre il nuovo percorso consente tempi di percorrenza più prevedibili e riduce l’esposizione di esportatori e importatori ai colli di bottiglia regionali. In effetti, il porto di Berbera è situato nel Golfo di Aden, una posizione vitale su una delle rotte commerciali più trafficate al mondo. La sua posizione consente alle navi di raggiungere rapidamente sia l’Africa orientale che il Medio Oriente.
Investimenti e potenziamento del terminal
L’infrastruttura polifunzionale potenziata della banchina portuale di Berbera, lunga 1.050 metri, comprende una banchina di 400 metri in grado di gestire navi Triple E, ampie strutture per la movimentazione di merci alla rinfusa e varie e una capacità annua di movimentazione di bestiame di circa 4 milioni di capi all’anno. Ha inoltre un pescaggio di 17 metri e tre gru a portale ship-to-shore (Sts). Il terminal comprende anche un moderno piazzale container con otto gru a portale su pneumatici (Rtg) e un centro servizi one-stop.
Da quando ha preso in carico le operazioni nel 2017, Dp World ha trasformato il porto di Berbera, aumentando la produttività delle navi del 450%, i volumi dei container del 30% e la movimentazione delle merci del 90%. Il porto ora gestisce oltre 14 navi portacontainer al mese e ha una capacità annua di 500.000 Teu, con l’obiettivo di espanderla a 2 milioni di Teu all’anno.
Oltre il porto: la Zona Economica Speciale (Bsez)
L’impegno di Dp world nel Corno d’Africa va comunque ben oltre il porto di Berbera che l’azienda gestisce congiuntamente con il governo del Somaliland: l’azienda emiratina detiene una partecipazione del 58,5% nel terminal per container e merci varie, che fornisce accesso in acque profonde alle principali rotte di navigazione est-ovest, e ha sviluppato la vicina Zona economica speciale di Berbera (Bsez) per accelerare l’industrializzazione locale. Già oggi, oltre 4,1 milioni di capi di bestiame vengono movimentati ogni anno attraverso Berbera verso i mercati globali, un volume d’affari del valore di oltre un miliardo di dollari.
La Bsez, progettata per attrarre investimenti stranieri e sostenere la crescita industriale a lungo termine, si concentra su logistica, magazzinaggio e produzione leggera, per creare opportunità di business e commercio nell’Africa orientale. La zona si trova a soli 15 km dal porto, lungo la strada Berbera-Wajaale (corridoio Berbera), che collega anche Addis Abeba, in Etiopia. Questo sviluppo mira a rendere Berbera un polo commerciale chiave, aiutando la regione a gestire volumi di scambi crescenti e a fornire servizi migliori alle aziende che vi operano.
La Bsez, la cui prima fase è stata inaugurata nel 2023, si basa sul modello di successo della Jebel Ali Free Zone (Jafza) di Dp World a Dubai. Ci sono del resto sinergie tra le due zone, dove le aziende di Dubai potranno registrarsi a Berbera tramite lo sportello unico di Jafza, mentre le aziende di Berbera potranno accedere alle strutture del centro di incubazione di Jafza. Il Master Plan per la Bsez si estende su oltre 1.200 ettari e verrà ampliato nel tempo in base alla crescita della domanda.
Tra le aziende attive nella zona, Dp World ha già firmato un accordo con Iffco, una delle principali aziende alimentari con sede negli Emirati Arabi Uniti, per sviluppare un impianto di confezionamento di olio commestibile di 300.000 piedi quadrati nella Bsez.
Le iniziative comunitarie dell’azienda emiratina vanno oltre la logistica. Programmi di formazione come il progetto “Solar Mamas“, in Senegal – dove Dp World gestisce anche il porto container di Dakar -, che forma donne delle aree rurali come tecnici specializzati in energia solare, dimostrano come le infrastrutture commerciali possano generare benefici sociali più ampi.
La crescente importanza di Berbera è anche rafforzata dagli investimenti nella connettività interna, in particolare con la capitale etiope, che includono un progetto stradale di 250 km e la tangenziale di Hargeisa di 22,5 km. Con il supporto dell’Abu Dhabi Fund for Development e del Dipartimento per lo Sviluppo Internazionale del Regno Unito, questi miglioramenti stanno rafforzando il ruolo del porto come porta d’accesso all’entroterra dell’Africa orientale.
Una strategia continentale da miliardi di dollari
Supachai Wattanaveerachai, Ceo di Dp World Horn of Africa, ha dichiarato: “Il lancio di questo nuovo corridoio rappresenta una pietra miliare nel nostro ambizioso obiettivo di costruire rotte commerciali più veloci, sicure e affidabili. Riflette il nostro impegno nel creare significativi benefici economici per le imprese e le comunità della regione”. “Il nostro lavoro a Berbera sta già stimolando il commercio e l’industria, supportando al contempo lo sviluppo di una comunità più ampia. In futuro, questo servizio rafforzerà il ruolo di Berbera come porta d’accesso per la futura crescita e prosperità dell’Africa orientale”, ha aggiunto.
Gli investimenti di Dp World in Africa, tra cui la piattaforma logistica di Kigali in Ruanda e il corridoio di Maputo in Mozambico, superano ora i tre miliardi di dollari, con altri sei miliardi di dollari impegnati nei prossimi cinque anni per rafforzare i corridoi commerciali attraverso le infrastrutture del continente, secondo il portale Logistics Middle East. La rotta Jebel Ali-Berbera segna un nuovo capitolo in questa strategia, rafforzando il ruolo crescente nel commercio marittimo globale del Corno d’Africa, una regione dinamica con una popolazione di oltre 140 milioni di persone.
“Il servizio da Jebel Ali a Berbera completa ulteriormente la strategia di investimento di DP World in Africa”, ha infatti dichiarato Ganesh Raj, Group Chief Operating Officer, Marine Services presso Dp World. “Sfruttando l’importante infrastruttura che abbiamo sviluppato in tutto il continente, il servizio migliora la connettività per i nostri clienti, mentre continuiamo a potenziare i collegamenti commerciali tra il Medio Oriente e l’Africa orientale”.
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