di: Andrea Spinelli Barrile | 17 Ottobre 2025
Il tasso di inflazione principale della Nigeria è sceso al 18,02% a settembre, rispetto al 20,12% di agosto 2025: si tratta del sesto mese consecutivo di rallentamento dell’inflazione. Lo ha reso noto l’Ufficio nazionale di statistica (Nbs) nell’ultimo Indice dei prezzi al consumo, pubblicato ieri: è la prima volta in tre anni che l’inflazione scende sotto la soglia del 20%.
La rivalutazione dell’indice dei prezzi al consumo è stata uno dei fattori determinanti del calo dell’inflazione di quest’anno, che ha portato al primo taglio dei tassi da parte del Comitato di politica monetaria della Banca centrale nigeriana dopo anni. Il calo sostenuto dell’inflazione supporta la previsione degli economisti secondo cui il Comitato di politica monetaria potrebbe ancora tagliare il tasso di riferimento: secondo l’Nbs, il tasso di inflazione generale di settembre 2025 è diminuito del 2,1% rispetto al mese precedente. Su base annua, il tasso di inflazione generale è risultato inferiore del 14,68% rispetto al tasso registrato a settembre 2024 (32,70%), segnando un calo rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
“Tuttavia, su base mensile, il tasso di inflazione generale a settembre 2025 è stato dello 0,72%, ovvero lo 0,02% in meno rispetto al tasso registrato ad agosto 2025 (0,74%). Ciò significa che a settembre 2025 il tasso di aumento del livello medio dei prezzi è stato inferiore al tasso di aumento del livello medio dei prezzi ad agosto 2025”, si legge in una parte del rapporto. Il tasso di inflazione alimentare a settembre 2025 era del 16,87% su base annua, ovvero 20,9 punti percentuali in meno rispetto al tasso registrato a settembre 2024 (37,77%).
Su base mensile, il tasso di inflazione alimentare a settembre 2025 è stato pari a -1,57%, in calo del 3,22% rispetto ad agosto 2025 (1,65%). Il calo può essere attribuito al tasso di diminuzione dei prezzi medi di mais, aglio, fagioli, miglio, patate, cipolle, uova, pomodori, peperoni freschi, ecc.
L’inflazione di fondo, che include tutte le voci escluse quelle relative ai prodotti agricoli e all’energia, si è attestata al 19,53% a settembre 2025. Su base annua, è diminuita del 7,9% rispetto al 27,43% registrato a settembre 2024. Su base mensile, il tasso di inflazione di fondo è stato dell’1,42% a settembre 2025, in calo dello 0,01% rispetto all’1,43% di agosto 2025. Il tasso di inflazione annuo medio a 12 mesi è stato del 22,39% per i 12 mesi terminati a settembre 2025, in calo di 3,25 punti percentuali rispetto al 25,64% registrato a settembre 2024.
© Riproduzione riservata




