di: Andrea Spinelli Barrile | 16 Ottobre 2025
L’inizio della stagione del cacao 2025/2026 (partita il 1° ottobre) in Costa d’Avorio non è decisamente tra i migliori: tra l’1 e il 12 ottobre, gli arrivi di fave nei porti di Abidjan e San Pedro hanno raggiunto le 48.000 tonnellate. Lo riporta la Reuters.
Le scorte segnalate sono in calo del 52% rispetto allo stesso periodo della scorsa stagione e questo ritardo suggerisce un avvio lento dei raccolti nelle principali aree di produzione, che potrebbe essere dovuto alle condizioni meteorologiche e alla difficoltà di accesso alle piantagioni dopo le piogge. Le precipitazioni superiori alla media nella prima settimana di ottobre avrebbero reso impraticabili molte strade rurali, rallentando le consegne ai porti. Nonostante queste difficoltà, le previsioni parlano di un raccolto che dovrebbe essere comunque abbondante: sebbene le autorità non abbiano ancora annunciato le previsioni ufficiali del raccolto per la stagione in corso, la società di consulenza commerciale indipendente N’kalo sottolinea nel suo ultimo rapporto sul mercato ivoriano che la produzione prevista sarà migliore di quella registrata nelle due stagioni precedenti.
Il raccolto di cacao in Costa d’Avorio è sceso sotto la soglia dei 2 milioni di tonnellate dalla stagione 2022/2023: dopo un calo del 25% a 1,67 milioni di tonnellate nel 2023/2024, la produzione è rimbalzata del 10,5%, raggiungendo quasi 1,85 milioni di tonnellate nel 2024/2025.
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