di: Valentina Milani | 13 Ottobre 2025
Il ministero egiziano dell’Industria ha annunciato la disponibilità di 386 unità industriali completamente attrezzate e immediatamente assegnabili a imprenditori e piccoli investitori in 12 complessi situati in 11 governatorati. Le domande potranno essere presentate dal 6 al 20 ottobre attraverso la piattaforma digitale Egypt Industrial Digital Platform.
Kamel al Wazir, vice primo ministro per lo sviluppo industriale e ministro dell’Industria e dei Trasporti, ha spiegato, ripreso dai media locali, che le unità variano in dimensioni da 48 a 792 metri quadrati per rispondere alle diverse esigenze produttive. L’iniziativa mira a sostenere start-up e piccole imprese manifatturiere offrendo spazi di produzione già operativi e pronti all’uso.
Le opportunità riguardano diversi settori, tra cui ingegneria, chimica, trasformazione alimentare, tessile, arredamento, abbigliamento, metallurgia, plastica e farmaceutica. Secondo al Wazir, l’obiettivo è “trasformare le idee degli imprenditori in progetti concreti, contribuendo allo sviluppo industriale del Paese”.
Per agevolare l’accesso, il ministero ha introdotto una serie di facilitazioni. È previsto un finanziamento fino al 100% del valore dell’unità in caso di acquisto, in collaborazione con diversi istituti bancari e con un tasso d’interesse agevolato decrescente del 5%. Per le unità in locazione, i pagamenti saranno rinviati di nove mesi dalla consegna. Sono inoltre state eliminate le tariffe di candidatura e di revisione delle proposte, mentre il costo del bando è stato ridotto a 500 sterline egiziane.
Gli investitori potranno inoltre usufruire del supporto dell’Agenzia per lo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese, che offrirà finanziamenti per macchinari e linee di produzione, oltre a assistenza tecnica e di marketing.
I complessi industriali coinvolti si trovano a Bayad al Arab (Beni Suef), West Gerga (Sohag), Hurghada (Mar Rosso), Hoo (Qena), Arab al Awamer (Assiut), al Matahra (Minya), nei complessi Metal e Concrete (Fayoum), ad al-Baghdadi (Luxor) e a Merghem 2 (Alessandria). Ulteriori unità sono disponibili nei complessi Genina e Shabak di Assuan, con opzioni di proprietà e affitto, mentre il complesso di Mahalla (Gharbia) prevede solo la locazione.
L’Autorità per lo sviluppo industriale esaminerà le richieste dopo la chiusura del bando, selezionando i beneficiari sulla base di criteri trasparenti legati a serietà e impegno. Priorità sarà data ai progetti già operativi nei complessi che intendono espandersi e agli investitori che verseranno l’anticipo completo.
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