di: Andrea Spinelli Barrile | 24 Settembre 2025
Alla fine di luglio 2025, il debito pubblico totale del Ghana ammontava al 44,9% del Pil: lo rivelano gli ultimi dati diffusi dalla Banca centrale. Questo livello segna un calo drastico rispetto al 61,8% registrato a dicembre 2024 ed è ben al di sotto delle proiezioni dei partner internazionali: il Fmi prevedeva un debito pari al 66% del Pil nel 2025, mentre Fitch ratings lo stimava ancora al 60% durante l’ultima revisione di giugno. Questo miglioramento riflette gli sforzi di Accra per risanare le finanze pubbliche e ridurre gradualmente un debito che ha raggiunto il picco del 93% del Pil nel 2022, anno del default, ma si inserisce in un contesto economico più favorevole, caratterizzato da un rafforzamento delle riserve valutarie, che hanno raggiunto i 10,7 miliardi di dollari ad agosto, e da una crescita del 6,3% nel secondo trimestre del 2025.
“Spinto dalla forte performance del settore estero e dall’aumento dell’accumulo di riserve, il cedi si è apprezzato rispetto alle principali valute di scambio durante l’anno fino a luglio 2025. Successivamente, il cedi è stato soggetto ad alcune pressioni della domanda, portando il suo apprezzamento cumulativo al 12 settembre 2025 al 21% rispetto al dollaro” si legge in una nota della Banca centrale.
Da maggio 2023, il Ghana ha implementato un programma di riforme guidato dal Fondo monetario internazionale (Fmi) volto a ripristinare la stabilità macroeconomica e la sostenibilità del debito.
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