di: Enrico Casale | 5 Settembre 2025
È stato ufficialmente dato il via alla campagna nazionale di coltivazione del safran (zafferano), a testimonianza dell’ambizione dell’Algeria di sviluppare questa filiera ad alto valore economico e sociale. La cerimonia si è svolta presso l’École nationale supérieure agronomique di Algeri, presieduta dal ministro dell’Istruzione Superiore e della Ricerca Scientifica, Kamel Baddari, insieme al ministro dell’Agricoltura, Youcef Cherfa. L’iniziativa ambisce a valorizzare i risultati della ricerca scientifica, migliorare la produttività, sviluppare nuove varietà, avviare industrie di trasformazione e promuovere la commercializzazione a livello locale, continentale e internazionale.
Il progetto intende dar vita a un approccio cooperativo tra ministeri e istituti di ricerca, con l’obiettivo di creare un marchio algerino dello zafferano e garantire elevati standard qualitativi.
La coltivazione dello zafferano è iniziata in Algeria dal 2009, soprattutto nella wilaya di Khenchela, e da allora la sua produzione si è estesa a numerose regioni. Il ministro Baddari ha enfatizzato che questo programma rientra nel piano presidenziale per un’agricoltura diversificata, fondata sulla trasformazione della ricerca scientifica in progetti concreti e vantaggiosi per la società.
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