di: Andrea Spinelli Barrile | 20 Agosto 2025
Il Benin ha aderito alla Piattaforma internazionale sulla finanza sostenibile (Ipsf), un forum nella governance globale della transizione verde. Lo si apprende da una nota ufficiale del ministero dell’Economia beninese, in cui si annuncia l’adesione del Paese all’Ipsf, un forum fondato nel 2019 dall’Unione europea presso la sede del Fondo monetario internazionale (Fmi) per promuovere la convergenza di normative e pratiche nella finanza verde: il Benin diventa così il 21esimo Paese al mondo ad aderire alla Piattaforma, che riunisce già Ue, Cina, Canada, India e Giappone.
Attraverso questa piattaforma, i membri si confrontano su standard tecnici, tassonomie verdi e approcci normativi, con l’obiettivo di rendere più coerenti e trasparenti i flussi di capitale legati alla transizione ecologica: aderendo all’Ipsf, Cotonou si posiziona nella governance verde globale, non limitandosi più a seguire normative e discussioni pubbliche ma affermando così la propria volontà a partecipare attivamente alla definizione delle regole che disciplineranno la finanza per il clima. Per un Paese come il Benin, che può vantare un’impronta minima sulle emissioni di carbonio in atmosfera (0,01% delle emissioni globali), la sfida non è compensare, ma intervenire nelle discussioni internazionali, insieme ai principali partner tecnici e finanziari.
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