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Barclays si appresta a vendere attività nel continente?

di: Redazione | 29 Febbraio 2016

I principali media economici internazionali riportano la notizia che il nuovo amministratore delegato della banca britannica Barclays, Jes Staley, si accinge ad annunciare la decisione di ritirarsi da tutte le attività in Africa per concentrarsi sulle operazioni in Gran Bretagna e negli Stati Uniti.
In base a quel che viene riportato, la decisione è legata a una revisione delle attività del gruppo in Africa dalla quale sarebbe emerso che in linea di principio è strategicamente sensato vendere le operazioni nel continente.
A rivelarlo sono fonti vicine alla questione che hanno chiesto di mantenere l’anonimato.
Secondo tali fonti, il consiglio d’amministrazione di Barclays ha incaricato un comitato di esaminare le modalità su come e quando vendere la sussidiaria africana, quotata alla Borsa di Johannesburg e di cui detiene il 62,3% del capitale.
La partecipazione del gruppo in Barclays Africa è valutata 78 miliardi di rand, pari a circa 4,53 miliardi di euro.
Barclays è presente in diverse parti del continente da quasi un secolo. Attualmente Barclays Africa Group Limited impiega 45.000 dipendenti – un terzo di tutto lo staff del gruppo britannico – e ha 1267 filiali in 12 Paesi del continente: Botswana, Ghana, Kenya, Mauritius, Mozambico, Namibia, Nigeria, Seychelles, Sudafrica, Tanzania, Uganda e Zambia. [MV]

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Per approfondire:

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