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Marocco: inaugurata la centrale solare Noor 1

di: Redazione | 5 Febbraio 2016

“Noor 1”  (Luce), il primo parco fotovoltaico alla base  del mega-progetto che porterà alla nascita della più grande centrale solare del mondo, è stato inaugurato ieri a Ouarzazate dal re del Marocco Mohammed VI, che ha dato il via simbolico alla produzione elettrica e ha lanciato i lavori di costruzione delle centrali Noor II e III.
Noor 1 è in grado di produrre 160 megawatt di elettricità e rappresenta una tappa importante nel piano del Marocco per le energie rinnovabili, con l’obiettivo di produrre il 42% dell’energia nazionale a partire da fonti ‘verdi’ entro il 2020 e il 52% entro il 2030. Dal 1999, secondo i dati ufficiali, la domanda di elettricità in Marocco è triplicata.
I lavori, avviati nel 2013, hanno coinvolto 2000 lavoratori, di cui l’85% di marocchini, secondo Mustapha Bakkoury, dirigente del MSASEN, l’Agenzia marocchina per l’energia solare, che pilota il progetto.
Noor 1 è solo la prima delle centrali di un vasto complesso che comprenderà  Noor 2, 3 e 4, fino a un totale di 580 megawatt di energia, capaci di portare elettricità a un milione di abitazioni.
La gestione del progetto, che gode di finanziamenti internazionali, è affidata al gruppo saudita International Company for Water and Power (Acwa Power International), e coinvolge la Aries Ingenieria y Sistemas e la TSK Electronica y Electricidad.
Oltre al fotovoltaico, sono in funzione parchi eolici che producono 800 megawatt di energia, mentre sono in corso di realizzazione progetti per 550 megawatt. Un altro progetto, chiamato Progetto eolico integrato, è in fase di contrattualizzazione.
Quanto all’energia idraulica, sono attivi impianti che producono 1310 megawatt e sono in fase di valutazione altre iniziative.
Per approfondire:

Un hub per cinque continenti, diversificare sfruttando la geografia..Il Marocco ha ‘messo da parte’ i fosfati e scommesso sull’industria, sull’agricoltura e sullo sviluppo delle energie rinnovabili, ma soprattutto sulla propria posizione
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